Letteratura triestina

Dollot Renè

Ricordi italiani di Gabriele D’Annunzio e Paul Valery

1952, Edizioni dello Zibaldone

Trieste, Edizioni dello Zibaldone, 1952. In 16º (mm 175×125). 187, [5] pp. Brossura editoriale, ritratti dei tre autori trattati (quello di D’Annunzio da statua) in b / n, esemplare su carta vergata. Edizione in tiratura limitata di 375 esemplari, copia n. XXI / XXV ad personam. Timbro Libreria Saba.

SCOPRI DI PIÙ

Gualtieri F. M.

Leggende pellirosse

1934, Edizioni Celvi

Trieste, Edizioni Celvi, 1934. In – 4°; 159 p. Brossura editoriale con bella copertina firmata Tullio Crali. Esempl. in buone condizioni conservative. Timbro provenienza Libreria Saba.

SCOPRI DI PIÙ

Aldini Giovanni

Saggio di osservazioni sui mezzi atti a migliorare la costruzione e l’illuminazione dei fari con appendice sull’illuminazione dei fari col gas

1823, Imperiale Regia Stamperia

Milano, Imperiale Regia Stamperia, 1823. In 4°, VIII, 208, [2] p., con 7 tavole fuori testo calcografiche (di cui 6 ripiegate) rifinite all’acquerello e una testatina calcografica con veduta di Venezia, Trieste, Promontore, l’Istria. Legatura in marocchino rosso con elegante bordura floreale impressa in oro. Timbro della Libreria Umberto Saba. Edizione originale di questa importante opera sull’ingegneria e meccanica dei fari marini in cui si descrive il rivoluzionario sistema di alimentazione a gas sperimentato, per la prima volta, al porto di Trieste. Le tavole, tutte ottimamente acquerellate da mano coeva, rappresentano il fanale di Salvore, il faro del promontorio Sigeo, il faro di Bologna di Mare, la torre del faro di Eddy-Stone, la lanterna di Genova, quella di Livorno, il faro del golfo di Finlandia, i fanali girevoli eseguiti a Vera Crux, a Leibh, a Bell-Rock, a Flat-Holmes. La testatina calcografica in ovale posta al principio dell’opera raffigura i porti lungo le coste dell’Istria e la situazione determinata dal nuovo fanale erigendo a Promontore.

SCOPRI DI PIÙ

Alfa Tau Omega - Pittoni Anita

Piccola casa

1945, Smolars & Nipote

Trieste, Stampe Nuove [Trieste, Stabilimento d’arti grafiche L. Smolars & Nipote], 1 dicembre 1945. In 8° quadrotto, [10]-111, [1] p., XIV tavole fuori testo + 1 p. bianca usata per fare le dediche in quanto compare la centro la lettera “A” (le tavole riproducono foto di Marion Wulz – La casa del poeta. Virgilio Giotti al tavolo di lavoro dei suoi svaghi artigiani (è allegata anche la foto originale)- , due foto di Gor – La casa dello scultore Mascherini e dei pittori Vittorio Bergagna e Romano Rossini – , interno di una casa arredata dall’architetto Umberto Nordio con le tende di Anita Pittoni, altre sue creazioni come una tenda di velo, un abito, una rete a maglie larghe lavorata all’uncinetto, un pannello murale “Cavalli saettati”, ancora i libri e il famoso veliero della casa di Giotti ed infine vari oggetti e diari eseguiti da Tau). Brossura con sovracoperta che riproduce una creazione artistica della Pittoni, ossia una rete a maglie larghe (già riprodotta su un numero di Fili) e la sigla “ABI”. Allegato anche un foglietto volante che pubblicizza la casa 7 editrice “Stampe Nuove” e la collana dell’Orsa minore di cui era già apparso come numero primo Il bandolo della matassa di Adolfo Parentin.

SCOPRI DI PIÙ

Benco Silvio

Trieste

1910, Giuseppe Mayländer

Trieste, Editrice La Libreria Giuseppe Mayländer, 1910 [Capodistria, Coi tipi di Carlo Priora] («La Venezia Giulia e la Dalmazia. III-IV»). In 8°, [1]-199, [1] p., legatura di pregio in pergamena rigida. Piatto anteriore con autore e titolo impressi in oro e con un piccolo fregio mentre nel dorso compare la scritta, sempre in oro, «La Venezia Giulia e la Dalmazia» e “Vol. III-IV”. Antiporta con incisione firmata Bruno Croatto che raffigura l’Arco di Riccardo, frontespizio d’impronta umanistica con cornice e motivi floreali eseguita da GP ossia Gustavo Petronio. Come riportato nel contropiatto ant. questo volume fa parte della tiratura: «Edizione di lusso stampata in 55 esemplari No. 35». Presenta 21 riproduzioni fotografiche applicate su cartoncini grigi a loro volta protetti da carta velina su cui è impresso in inchiostro rosso l’indicazione del soggetto. Esempl. perfetto con timbro nel contropiatto post. «Libreria Umberto Saba, Via San Nicolò 30, Trieste» e carta da visita di Giorgio Pitacco (Sindaco di Trieste dal 17 febbraio 1922 al 20 luglio 1926, man- tenne l’incarico di Podestà di Trieste dal 10 maggio 1928 al 21 ottobre 1933). Importante collana in dieci volumi (I. Capodistria di Baccio Ziliotto; II. Pirano di Attilio Tamaro; III-IV. Trieste di Silvio Benco; V. Zara di Antonio Battara; VI. Muggia di Italo Sennio; VII. Da Salvore al Quieto di Andrea Davanzo; VIII. Parenzo di Antonio Pogatschnig; IX. Aquileja di Enrico Majonica; X. Le isole del Quarnero di Attilio Tamaro), di cui uscirono però solo i numeri I, II, III-IV, V, VI, VIII. Singolare che, parlando della letteratura triestina, scriva che «La vita cittadina di Trieste, non fu documentata nel moderno romanzo d’analisi. Pure ve ne ha qualche traccia nei libri di Alberto Boccardi, nelle novelle di Haydèe e di Willy Dias, nei due romanzi pubblicati anni or sono sotto lo pseudonimo di Italo Svevo…» (p. 188).

SCOPRI DI PIÙ

Caldana Marco Petronio

Clodiados libri XII. christianissimo Ludouico magno Galliae, Nauarrae, &c. regi inuictissimo sacri Marci Petronij co. Caldanae

1687, Girolamo Albrizzi

Venetijs, ex Hieronimo Albricio in Vico D. Iuliani, 1687. In 4°, [12], 1-232, X, 233-305, [3] p., vignetta calcografica con stemma reale di Francia sul frontespizio. Legatura in tutta pelle con fregi in oro alle armi del cardinale Annibale Albani (1682-1751) su entrambi i piatti: tre monti all’ita- liana nella metà inferiore, stella a otto punte in quella superiore in scudo con ornamento a dodici nappe senza croce astile, come d’uso all’epoca. Opera nota in una diecina di esemplari (Roma: Nazionale Centrale, Padova: Seminario Vescovile, Trieste: Biblioteca civica Attilio Hortis, Parma: Biblioteca Palatina, Capitolare di Verona, Polo Regionale siciliano, Maribor), sconosciuta alla Library of Congress e alla Bibliothèque Nationale de France. L’esemplare presenta analogia con l’unica altra copia nota (Padova, Biblioteca del Seminario vescovile) perché comprende le 5 carte numerate con cifre romane minuscole (da i a x) inserite dopo p. 232 e costituite da due bifogli segnati; inoltre, ancora una volta analogamente all’esemplare di Padova, a c. 2G1r i primi versi risultano sostituiti da altri stampati su una striscia di carta da incollare sopra che nel ns. esemplare sono conservati in una busta cartacea.

SCOPRI DI PIÙ

Circolo Artistico di Trieste

Catalogo ragionato della collezione d’arte antica

1912, Stab. Artistico Tipografico Eugenio Zotter & Co.

Trieste, Stab. Artistico Tipografico Eugenio Zotter & Co., 1912. In 8° quadrotto, [10] c. + [8] c. di pubblicità di cui una a colori, eseguita da Glauco Cambon, riferita alle carte da sigaretta della ditta A. Salto di Trieste. Brossura editoriale con copertina che presenta la testa di Medusa, opera di Argio Orell, la scritta “Esposizione Permanente del Circolo Artistico | Mostra di Arte Antica Trieste 1912” e una decorazione floreale che corre anche nel piatto posteriore eseguita da P. A. Sencig. Inventarsi una mostra di falsi oggetti corredando il catalogo con vere bibliografie… e Svevo frequentava questi birbanti.

SCOPRI DI PIÙ

Defoe Daniel

Robinzon

1936, Unione Editoriale Goriziana

Gorizia, Unione Editoriale Goriziana, 1936 (Natisnila: Tipografia Consorziale, Trieste, luglio 1936) [Priredil Nande Vrbanjakov Linorezi in platnica so delo A. Č.]. In 4°, [4]-120 p., brossura editoriale con xilografia in copertina che riproduce il titolo Robinzon e un veliero, 18 xilografie stampate fuori testo alle p. 13, 19, 25, 33, 37, 41, 47, 57, 63, 67, 73, 79, 89, 95, 101, 113, 117, 120 (quest’ultima presenta anche le iniziali “AC”). Esemplare con pagine che presentano traccie di foxing.

SCOPRI DI PIÙ